Amato prima della finale: “Già scritta una pagina di storia. Continua il nostro sogno”


Alla vigilia della finale playoff tra Real Forio e Real Normanna, valevole per l’accesso alla fase nazionale, abbiamo raccolto le dichiarazioni del presidente del Real Forio, Luigi Amato. Un bilancio emozionante di una stagione straordinaria e uno sguardo alla sfida che può scrivere un’altra pagina storica per il calcio isolano.

Presidente, siamo ormai a poche ore dalla finale. Qual è il suo bilancio del percorso fatto finora dal Real Forio?“È stato un percorso meraviglioso, che ha riportato il Forio vicino alla sua gente, riaccendendo l’amore per i colori biancoverdi. Abbiamo risvegliato quell’entusiasmo che si respirava ai vecchi tempi. La squadra ha dimostrato di saper giocare alla pari con chiunque, esprimendo un ottimo calcio e, soprattutto, senza mai mollare. Questo, per me, significa aver compiuto un percorso perfetto”.
Un cammino che, però, non è ancora finito…“Esatto. Non ci accontentiamo, perché ora abbiamo una finale da giocare. È un’opportunità che ci siamo meritati sul campo, e che vogliamo giocarci fino in fondo. Credo che abbiamo tutte le carte in regola per provarci fino alla fine”.
Chi sente di dover ringraziare per questa stagione?“Tutti. Dal mister Carlo Sanchez ai direttori sportivi Manna e Pisani, Antonio Milanese come direttore generale, Esposito e tutte le persone che hanno fatto parte di questo viaggio. E soprattutto i calciatori: uomini veri, con la U maiuscola. Oltre a essere bravi giocatori, hanno creato un gruppo straordinario. Un grazie anche al sindaco, che dal primo giorno ci ha dato fiducia e stabilità, contribuendo a rendere possibile tutto questo”.
Questa stagione ha superato le aspettative?“Sicuramente. All’inizio in pochi ci vedevano tra le squadre in cima alla classifica. Ma oggi siamo qui, tra le prime tre del girone A della Campania, insieme a squadre fortissime come Afragolese e Real Normanna. Il Forio ha riscritto una pagina importante, non solo per il calcio isolano, ma forse anche per quello campano”.
C’è un paragone che le viene in mente?“Mi viene in mente il Leicester di Ranieri: una piccola squadra che, contro ogni pronostico, arrivò a vincere la Premier League. Anche noi siamo stati la sorpresa, ma con determinazione abbiamo rispettato ogni impegno fino all’ultimo minuto della stagione”.
Cosa si aspetta dalla giornata di oggi?“Spero sia una festa dello sport. Aversa ha annunciato il tutto esaurito, ci saranno tanti tifosi in arrivo da Forio e anche da fuori regione. Sarà una vetrina importante per tutti. E se poi dovesse arrivare anche un risultato positivo, sarei ovviamente ancora più felice. Ma già così, il Real Forio ha dimostrato tutto il suo valore”.
Il Dispari